Gli Stati Uniti rappresentano, da sempre, una tra le mete preferite da milioni di viaggiatori e turisti. È difficile trovare qualcuno che non ci sia stato almeno una volta nella vita. C'è chi ha conosciuto gli States in occasione di una vacanza studio, chi in viaggio di nozze e chi ci ha trascorso le ferie estive.

Eppure, le statistiche parlano chiaro: chi c'è stato almeno una volta sogna di ritornarci. Gli USA esercitano un indescrivibile fascino grazie alla loro capacità di unire moderne e sfavillanti città, come Las Vegas o Los Angeles, a delle vere e proprie meraviglie naturali a cielo aperto. In ogni caso, un viaggio negli USA è decisamente impegnativo e obbliga a organizzare tutto nei minimi dettagli e a non tralasciare proprio nulla. In questa breve guida forniremo delle utilissime informazioni su 3 aspetti da conoscere e valutare prima di partire per gli Stati Uniti: dalla necessità di un visto per entrare, all'opportunità di stipulare una polizza assicurativa per poter usufruire della copertura sanitaria necessaria in caso di piccoli incidenti o imprevisti.

 

Visto per gli USA: cos'è e come fare per ottenerlo

La richiesta di un visto per uno stato estero richiede, nella maggior parte dei casi, di interfacciarsi con la relativa ambasciata. Fortunatamente, almeno per gli italiani e i cittadini di tutti gli altri Paesi aderenti al Visa Waiver Program, la procedura per richiedere un visto turistico USA è stata notevolmente facilitata e la domanda può essere inoltrata direttamente online. Basta infatti collegarsi al sito Esta.Click, compilare l'apposito form indicando il numero del passaporto e il proprio indirizzo di posta elettronica.

Dopo aver eseguito il pagamento, la richiesta verrà validata e il visto (che altro non è che un'autorizzazione) verrà inviato all'indirizzo di posta indicata. I tempi di rilascio non superano mai le 72 ore ma per una maggiore sicurezza è consigliabile inoltrare la richiesta almeno dieci giorni prima della data fissata per la partenza, in modo da avere tutto il tempo necessario per riparare ad eventuali imprevisti o contrattempi. L'autorizzazione Esta ha una validità di 2 anni e permette di restare continuativamente negli USA fino ad un massimo di 90 giorni. Va infine ricordato che l'Esta è collegata elettronicamente al passaporto, il cui numero è stato fornito al momento dell'inoltro dell'istanza. Di conseguenza, se il passaporto scade prima dei due anni di validità dell'autorizzazione allora anche quest'ultima andrà nuovamente richiesta.

 

Viaggio negli USA: polizza assicurativa per copertura sanitaria

Gli Stati Uniti godono di eccellenti strutture ospedaliere ma a differenza di ciò che accade in Italia, in cui l'assistenza sanitaria è pressoché gratuita, in America i servizi sanitari sono a pagamento e i costi da sostenere sono decisamente elevati. Questo è il motivo per cui quasi tutti gli americani dispongono di un'assicurazione sanitaria. Dal punto di vista prettamente legale non esiste l'obbligo di stipulare un'assicurazione sanitaria, per chi ha intenzione di recarsi negli States, ma è consigliabile se si vuole vivere il proprio soggiorno in maniera rilassata e serena. Gli imprevisti durante un viaggio sono all'ordine del giorno: dal ritardo dei voli allo smarrimento dei bagagli.

Chi ha intenzione di partire per gli USA deve munirsi di una polizza assicurativa che, oltre a coprire tutte le problematiche che potrebbero sorgere a livello pratico, copra l'assicurato e la sua famiglia anche dal punto di vista sanitario. Senza un'adeguata copertura assicurativa si rischierebbe infatti di dover pagare fino a 100 dollari per una prescrizione medica e diverse migliaia di dollari per una semplicissima visita medica.

 

Come pagare negli USA: contanti e carte

A differenza di quanto accade in Italia, gli americani non amano pagare in contante ma preferiscono di gran lunga le carte. Tra queste le più utilizzate sono le carte di credito. Basta pensare che per poter noleggiare un'auto o prenotare un hotel, salvo casi eccezionali, verrà sempre e solo richiesta una carta di credito. Tranne che per le operazioni appena menzionate, che richiedono necessariamente l'uso di carte di credito, negli USA possono essere tranquillamente utilizzate anche prepagate e carte di debito, l'importante è che appartengano ad uno dei principali circuiti di pagamento (Visa, MasterCard e American Express).

Per quanto riguarda l'uso del contante, è comodo portarne un po' con sé per lasciare la mancia al ristorante, fare una piccola offerta agli artisti di strada o pagare un hot dog alle bancarelle dove ovviamente viene accettata solo questa modalità di pagamento. In questo caso è opportuno cambiare i soldi direttamente nella propria banca, prima di partire, oppure prelevare presso uno sportello automatico una volta arrivati a destinazione. Occorre però ricordare che le commissioni sui prelievi sono decisamente sostanziose per cui si consiglia, una volta sbarcati negli USA di fare un unico e consistente prelievo, calcolando già la quantità di contanti che potrebbe servire durante il soggiorno negli States.

Seguendo queste semplici indicazioni, tutto filerà per il verso giusto e non ci sarà nulla che potrà minimamente turbare la vostra fantastica e meritata vacanza negli USA, uno dei Paesi più belli e suggestivi del mondo.