Biancheria da casa

La biancheria per la casa è utilizzata ogni giorno da tutti, anche se in molti non conoscono bene cosa è e da cosa è realmente composta.

Infatti essa è presente in modo quasi naturale in tutte le case, in bagno, in camera da letto ed in cucina e soggiorno. Esistono diversi componenti che tutti insieme formano la biancheria per la casa, in questo articolo vediamo nel dettaglio quali sono e quanto è utile averli in un appartamento.

Il vecchio corredo

Partiamo col dire che tutto quello che nel mondo moderno dei nostri giorni viene definito come ‘biancheria da casa’ è quello che nel passato comunemente veniva definito come ‘corredo’. Le usanze delle generazioni passate prevedevano che le nonne della sposa dovevano preparare tutti i pezzi del ‘corredo’ già da quando lei era in età adolescenziale, in modo da avere tutto pronto al momento del matrimonio.

In realtà nel corredo oltre ad esserci tutta l’attuale biancheria di casa, erano presenti anche documenti intimi, vestaglie e pigiami. Tutto questo doveva essere quindi portato in dote dalla donna al momento del suo matrimonio.

Al giorno d’oggi non si parla quasi più di corredo, bensi di biancheria da casa.

Biancheria da bagno

Partiamo con la biancheria presente in bagno, ovvero quella più semplice da riconoscere. Infatti è molto facile capire che essa è composta dal set di asciugamani che sono presenti nella stanza dei servizi.

Di solito un set di asgiugamani per il bagno è composto da tre pezzi:

  • L’asciugamano più piccolo che solitamente serve per asciugarsi le mani;
  • L’asciugamano medio, per asciugarsi il volto;
  • L’asciugamano più grande, che solitamente serve per asciugare il corpo.

Solitamente la biancheria da bagno prevede che ci siano almeno un paio di accappatoi da adulto, più dei tappetini da posizionare in prossimita di una vasca o di una doccia.

La biancheria presente in bagno è solitamente di un materiale molto morbido; quello più utilizzato è la spugna di cotone. Per quanto riguarda i colori, molto dipende dal proprio gusto ma anche dai colori presenti nel bagno (dal rivestimento delle mattonelle e dai mobili dell’arredo bagno).

La cosa importante è che tutti i pezzi del set siano dello stesso colore ed abbiano lo stesso tipo di decorazioni.

Biancheria per camera da letto

Anche in camera da letto si utilizza quotidianamente una apposita biancheria. Essa è composta da un primo lenzuolo inferiore, quello che va a contatto diretto con il materasso, che per comodita dovrà essere a molla e con angoli per posizionarlo bene sul materasso e far in modo che esso non si muova facendo uscire ‘allo scoperto’ il materasso.

Al primo lenzuolo se ne sovrappone un secondo, quello superiore. Questo non ha nè molle e nè angoli e viene posizionato appunto sopra il lenzuolo inferiore. A seconda della dimensione del letto (e del materasso) sarà necessario acquistare delle lenzuola di dimensioni adeguate.

Inoltre ci sono le federe dei cuscini, che sono dello stesso materiale e colore delle lenzuola. Si utilizza un materiale che possa essere ‘neutro’ come il cotone o la seta, per evitare quanto più possibile disturbi al corpo durante il contatto.

A seconda della stagione, vengono posizionati dei copriletti, piumoni e trapunte. Infine, molti hanno anche un tappeto di spugna posto ai piedi del letto.

Per quanto riguarda colori e decorazioni, possono variare a seconda del proprio gusto. Ne esistono infatti tantissimi in commercio.

Biancheria da cucina

Anche la cucina ha la sua biancheria, anche se spesso sono in molti a non identificarla come tale. Fanno parte della biancheria da cucina tutte quelle presine, guanti, grembiuli e strofinacci che servono per la gestione vera e propria dell’angolo cottura.

Anche la tovaglia ed i tovaglioli di stoffa che vengono posti sul tavolo sono considerati dei pezzi della biancheria da cucina. Esse possono essere di varie decorazioni e colori e molto spesso vengono scelte in base alla tonalità dei mobili della cucina.

Inoltre anche tutte le tovagliette ‘dedicate’ come quelle utilizzate esclusivamente per la colazione, oppure per il caffè (o di altro tipo), fanno parte della biancheria presente in cucina.

Biancheria come soluzione di arredo

Molto spesso quando si sta arredando la casa si pensa quasi esclusivamente al design ed al colore dei mobili. In realtà, seppur sia vero che molto del tono e dell’impronta che si vuole dare dipende da questo, è bene tenere in considerazione che anche la biancheria da casa gioca un ruolo fondamentale per la determinazione dello stile che si vuole proporre.

Un esempio molto importante è dato dalle tende o dai tappeti presenti in soggiorno: essi non sono dei mobili ma hanno la stessa rilevanza ed importanza. Infatti a seconda dello stile di un tendaggio o di un tappeto, si riesce ad esprimere un determinato stile rispetto piuttosto che un altro. La cosa da fare è quella di scegliere tutto in accordo e sintonia, ovvero i mobili e la biancheria a corredo dovrebbero sempre parlare la stessa lingua.