Sarà capitato a chiunque di notare che un gioiello in argento durante il tempo tende a diventare scuro e poco lucido rispetto a quando è stato comprato.
L’argento, infatti, è un materiale duttile e riflettente ma per farlo restare lucido c’è bisogno di avere delle piccole accortezze.
Molti di noi possiedono numerosi gioielli in argento, come ad esempio le bellissime proposte di Ellius, che hanno bisogno di cura periodica per mantenere intatta la loro lucentezza.
Un mito che bisogna sfatare è quello che l’acqua può deteriorare l’argento. Questo non è assolutamente vero e tutti gli oggetti che tendono a sbiadirsi appena messi a contatto con l’acqua o macchiano la pelle, sono fatti con una minima percentuale di argento.
I metodi per pulire i gioielli in argento
Esistono quattro metodi efficaci per pulire i gioielli in argento e nel primo metodo occorrono:
- Acqua
- Uno spazzolino
- Un paio di guanti
- Un dentifricio
- Un panno morbido
Il dentifricio è una sostanza abrasiva, ed è in grado di eliminare del tutto l’ossidazione che solitamente si forma sull’argento. Strofinare sull’oggetto con piccola quantità di dentifricio sullo spazzolino, sarà sufficiente per dargli nuova vita.
Una volta terminata l’operazione per rimuovere il calcare, sciacquare con molta cura e molta acqua, infine asciugare il gioiello con il panno morbido.
Per applicare il secondo metodo di pulizia basterà utilizzare:
- Bicarbonato
- Acqua calda
- Panno morbido da cucina
In questo caso basterà versare un po’ di acqua calda in una ciotola, versare tre cucchiai di bicarbonato per ogni litro di acqua e mescolare. Una volta fatto questo immergere l’oggetto in argento all’interno del recipiente e lasciarlo immerso per almeno due minuti.
Trascorso questo tempo prendere un panno da cucina e strofinare con cura per togliere tutta l’ossidazione.
I metodi della nonna
Gli ultimi due metodi utilizzati per pulire i gioielli in argento sono tra i primi utilizzati anche dalle nostre nonne, in quanto occorrono degli ingredienti che solitamente sono già in casa.
Per il terzo metodo occorre:
- Limone
- Panno di cotone
- Spazzolino
In questo caso bisogna spremere il succo di limone sul gioiello e strofinare delicatamente l’oggetto con il panno. Se il gioiello da pulire non è completamente liscio si può utilizzare uno spazzolino per andare in profondità e pulire del tutto l’oggetto dal calcare.
Per ottenere un risultato efficace probabilmente l’operazione andrà ripetuta molte volte. Ma con il quarto e ultimo metodo non si può certo sbagliare. Infatti garantisce una pulizia efficace per un gioiello in argento e serve solo:
- Sale grosso
- Acqua
Questo ultimo metodo è sicuramente il più efficace in assoluto per la pulizia dei gioielli in argento, nonché il più utilizzato da sempre. Inoltre è molto semplice perché basterà foderare un recipiente di vetro con della carta stagnola e riempirlo a metà con del sale grosso.
Immergere al suo interno tutti i gioielli in argento che si vogliono pulire e versare un po’ di acqua bollente. Lasciare che il sale agisca per almeno un’ora e il risultato sarà assicurato.
I gioielli in argento sono molto delicati, ma pulirli anche grazie a questi trucchi sarà davvero un gioco da ragazzi. Inoltre non servirà cercare strani prodotti per la pulizia in quanto tutto quello che serve saranno delle cose che sono facilmente reperibili già in casa.