Al giorno d'oggi il mestiere di amministratore di condominio prevede numerosi obblighi e responsabilità che non devono essere sottovalutate. Una di queste riguarda senza dubbio i lavori sugli edifici condominiali. L'amministratore di condominio infatti si deve occupare sia della manutenzione ordinaria che di quella straordinaria degli edifici e deve assicurare la massima sicurezza ai condomini. Inoltre è proprio tale figura che deve occuparsi di segnalare eventuali lavori che devono essere eseguiti nel condominio.

 

Amministratori di condominio: quali sono gli obblighi e i doveri

Chi vuole svolgere la professione di amministratore di condominio deve tenere in considerazione che ci sono numerosi doveri a cui far fronte. Le mansioni di questo mestiere infatti si sono decisamente ampliate nel tempo ed è per tale ragione che per fare l'amministratore di condominio bisogna avere dei requisiti necessari. Tra le responsabilità principali che deve avere tale figura bisogna ricordare innanzitutto quelle che riguardano gli interventi di manutenzione degli immobili. Può capitare infatti che il condominio necessiti di interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria al fine di garantire la sicurezza dei condomini. Pertanto l'amministratore di condominio dovrà individuare quali sono i lavori da effettuare e si dovrà occupare di scegliere i tecnici migliori. Prima di avviare gli interventi però l'amministratore dovrà convocare un'assemblea condominiale a cui parteciperanno tutti i condomini. Solo nel caso in cui ci fossero dei lavori straordinari e urgenti l'amministratore potrà ordinare l'esecuzione immediata. CB Amministrazioni Milano collabora con professionisti del settore in modo tale da assicurare competenza e professionalità ed evitare inutili rischi. CB Amministrazioni – Milano infatti si occupa non solo di scegliere personale esperto e qualificato ma offre anche servizi di manutenzione a prezzi decisamente contenuti senza rinunciare però alla qualità del lavoro. Gli interventi di manutenzione inoltre verranno effettuati in maniera rapida e semplice per offrire ai condomini la giusta sicurezza.

 

Quali sono gli incentivi per la ristrutturazione della casa

Un'altra responsabilità dell'amministratore di condominio è quella di diventare consulente per suggerire ai condomini la possibilità di usufruire delle agevolazioni per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione. Nel mese di maggio verrà approvato un decreto in cui il governo garantirà il sostegno dell'edilizia e un ecobonus del 110%. Secondo tele decreto saranno i condomini e gli immobili che costituiscono la prima casa che usufruiranno di tale bonus. Ciò però potrà avvenire soltanto nel caso in cui vengano effettuati dei lavori che migliorino la classe energetica e la struttura dal punto di visto sismico. Questi incentivi potranno essere utilizzati come detrazione fiscale oppure si potrà ottenere uno sconto in fattura presso la ditta che ha eseguito i lavori di ristrutturazione. Tra i lavori più importanti da eseguire che permettono di usufruire dell'ecobonus ci sono innanzitutto quelli che riguardano il cappotto termico ma anche le caldaie a pompa di calore oppure a condensazione (ad esempio in un condominio l'impianto di riscaldamento può essere sostituito con uno centralizzato). Chi volesse sostituire gli infissi o le finestre della propria casa potrà sfruttare l'ecobonus del 110% ma dovrà anche provvedere ad installare un cappotto termico e una caldaia a pompa di calore. Nel decreto inoltre sarà inclusa anche l'installazione di un impianto solare fotovoltaico e quella che prevede il miglioramento sismico delle abitazioni. Infine il superbonus riguarderà anche la creazione di tutti gli impianti che serviranno a ricaricare i veicoli elettrici all'interno degli edifici. Anche in questo caso però tale intervento deve essere effettuato in concomitanza ad altri interventi di miglioramento energetico.