La salvaguardia dell’ambiente è una tematica che sta diventando sempre più di attualità. Dopo anni di inquinamento e di sfruttamento selvaggio del territorio, oggi si assiste ad un approccio più eco-sostenibile delle risorse e grazie anche alla geologia, si sta favorendo una interazione più naturale e sana del rapporto tra l’attività umana ed ambiente circostante.

Gran parte del merito per la nascita di una nuova coscienza ambientalistica lo si deve alla caparbietà di una ragazzina: Greta Thunberg, che con la fondazione del movimento Friday For Future, ha risvegliato in milioni, per non dire miliardi, di studenti di tutto il mondo la voglia di non essere più semplici destinatari di decisioni governative riguardanti il loro futuro.
Tramite gli scioperi programmati e sistematici gli studenti sono stati in grado di attirare l'attenzione dei Governi Mondiali sul tema della salvaguardia del Pianeta.

Inquinamento: leggere attentamente le avvertenze

L'inquinamento ambientale, così come tutti i tipi di inquinamento, ha delle forti ripercussioni sull'equilibrio psico fisico dell'uomo. Il benessere umano è correlato inevitabilmente ad un ambiente sano. Non si può pensare di avere cura del proprio corpo se poi inquiniamo le acque o il suolo, da cui noi stessi traiamo nutrimento.

La contaminazione ambientale dovuta a scarichi, rifiuti, uso eccessivo di pesticidi è in grado di avere gravi ripercussioni non solo sulla salute umana, ma anche su quella animale, comportando uno stravolgimento degli equilibri naturali.

Ed ecco che negli ultimi anni si sta assistendo ad una perdita graduale della biodiversità, si pensi ad esempio alla diminuzione delle api e agli effetti che la mancata impollinazione ha nell'agricoltura.
Molto presto il fenomeno dell'inquinamento avrà effetti irreversibili, dobbiamo impegnarci nella lotta contro l'immissione di agenti inquinanti e l'uso di sostanze nocive per la salute.

Dobbiamo ritornare ad avere rispetto della natura, del territorio in cui viviamo, in modo da poter lasciare un futuro migliore per le nuove generazioni.

Territorio: sorvegliato speciale

Molteplici studi, susseguitesi negli anni, hanno dimostrato come vi sia un nesso di causalità tra le opere dell’uomo e i fenomeni di esondazioni, di cedimenti del terreno e frane. Oggi è possibile avere una conoscenza più approfondita delle condizioni del territorio circostante attraverso l’analisi e monitoraggio di specifici fattori.

Ad esempio, attualmente non è possibile procedere alla costruzione di un nuovo edificio, senza uno studio accurato del territorio sul quale la stessa sorgerà e delle eventuali implicazione dannose che potrebbe derivare all'ambiente dall'opera.

Per questo motivo le aziende che operano nel campo dell'edilizia sempre più spesso si affidano ad aziende terze per effettuare indagini ambientali preliminari del suolo, dell’aria e dell’acqua.
Come emerge chiaramente dalla pagina web https://geocipo.it della nota azienda lombarda è importante procedere all’individuazione di eventuali contaminazioni del suolo (come ad esempio della falda acquifera) per determinare il livello di inquinamento che ne consegue, con la possibilità di una pianificazione successiva di un percorso di riqualificazione ambientale dell’area.

Fondamentale risulta essere, quindi, la valutazione "ante operam" di una costruzione, per far questo la geologia ambientale permette di individuare soluzioni adatte per ogni tipo di problema ambientale causate dall'attività dell'uomo.

L'analisi ambientale è diventata, pertanto, uno strumento per la tutela dell'ecosistema e per questo che è necessario affidarsi ad aziende specializzate, in grado di usare le innovazioni tecnologiche al servizio della tutela del territorio.

Rimedi: evitare possibili effetti indesiderati

Cosa si può fare per evitare gli effetti indesiderati dell'azione dell'uomo sulla natura?
Si può incominciare con l'aumentare le fonti energetiche rinnovabili, usare meno mezzi di trasporto inquinanti, andare a lavoro in bicicletta, se possibile. Accompagnare i bambini a scuola a piedi.
Usare meno pesticidi e sostanze nocive.

Stare più attenti ai segnali che provengono dalla natura, proteggere gli habitat delle biodiversità. Sono tante le cose che si possono fare e se c'è una cosa che la giovane Greta Thunberg ci ha insegnato è che non occorrono lotte violente per difendere l'ambiente, l'importante è perseverare nelle proprie azioni.

"Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare" (Handy Warhol).