prestito personale

Nell’ultimo periodo si parla sempre più spesso di prestiti e di mutui, ma vale la pena capire quando conviene richiedere un prestito personale per far fronte alla propria necessità di avere della liquidità.

Cosa sono i prestiti personali?

Il prestito personale altro non è che una linea di credito a favore di dipendenti e pensionati. Attenzione a non confondere questa tipologia con i finanziamenti finalizzati dato che non viene richiesto di giustificare la spesa.

L’istituto di credito che concede il prestito corrisponderà la somma richiesta tramite un bonifico bancario.

Attenzione perché, ancor prima di capire quando sia effettivamente conveniente richiedere un prestito personale, è importante scegliere con attenzione l’ente creditizio. La scelta deve essere ponderata al meglio scegliendo sempre un ente finanziario in grado di concedere prestiti su misura come, ad esempio, Figenpa che da anni è un esempio molto apprezzato da chi desidera ottenere una linea di credito.

Richiedere un prestito personale: quando conviene e come fare

Ricordiamo che quando si parla di prestiti e liquidità è sempre bene valutare prima la motivazione che spinge a richiedere la linea di credito. Da questo punto di vista è possibile dire che non esiste un solo caso, ma ogni esigenza deve essere valutata con attenzione.

In linea di massima, però, possiamo dire che conviene chiedere un prestito personale quando si ha bisogno di una liquidità abbastanza immediata per fronteggiare una spesa improvvisa e necessaria o, comunque, a cui non si vuole rinunciare.

Una delle caratteristiche dei prestiti personali è quella di ottenere del denaro in breve tempo così da riuscire a sostenere la spesa o a fare quello che si desidera.

Per richiedere un prestito personale servono pochi giorni ed è questa una delle principali differenze con un altro strumento molto gettonato, il mutuo.

Quello che si deve fare è scegliere l’ente creditizio, inoltrare la richiesta e presentare la documentazione necessaria. L’ente provvederà a controllare le credenziali del richiedente e la sua situazione presso la Centrale Rischi. Se il profilo è in linea e può ottenere il prestito, la somma verrà accreditata in pochissimi giorni.

Conviene chiedere un prestito personale quando si deve affrontare una spesa medica, quando si vuole partire per un viaggio o fare un acquisto rimandato troppo a lungo. Ricordiamo che in questi casi non si deve dimostrare come si sono spesi i soldi ottenuti.

Differenza prestito personale e prestito finalizzato

Volendo fare chiarezza sulle varie tipologie di prestito è utile fare qualche differenza.

In primo luogo qual è la differenza tra prestito personale e prestito finalizzato? Molto semplice. Nel caso di prestito personale il richiedente avanza la sua domanda di finanziamento e, in caso di risposta positiva, viene liquidato in maniera diretta.

Nel caso di finanziamento finalizzato, invece, il prestito è collegato all’acquisto del bene per cui si richiede e la somma viene data direttamente al venditore. Un esempio pratico? I finanziamenti per l’acquisto di una macchina (a tal proposito, qui una guida per i tempi di consegna delle auto nel 2022 che potrebbe interessare chi è in procinto di acquistarne una)

I finanziamenti personali, invece, non sono finalizzati e quindi come detto non si deve fornire una spiegazione e non si devono dare delle prove dell’acquisto di un bene. Questo significa che la somma del prestito personale non è vincolata. Per ottenerla basta dimostrare di avere un reddito e di poter sopportare il piano di rimborso della somma ottenuta.

La somma di denaro richiesta viene versata direttamente sul conto bancario del richiedente mentre, come detto, nel caso di prestito finalizzato va nelle mani del venditore del bene.

Differenza tra prestito e mutuo

Solitamente si parla di mutuo per l’acquisto di una casa e anche in questo caso è importante andare a capire qual è la differenza con i prestiti personali.

Volendo semplificare il tutto possiamo dire che la principale differenza è che per concedere un prestito non vengono richieste tutte le garanzie reali che, invece, vengono richieste per un mutuo. In quest’ultimo caso, infatti, si prevede un’ipoteca sulla casa che si acquista.

Altra differenza concerne la durata. La durata del mutuo arriva anche a 30 anni. Si tratta di differenze che vanno a identificare o uno o l’altro prodotto finanziario in maniera chiara.

Pertanto, se si ha la necessità di ottenere una somma consistente di denaro per l’acquisto di una casa (solitamente l’80% della cifra pattuita) si chiederà un mutuo e non un prestito personale.

I prestiti personali sono molto richiesti in questo 2022, complice anche il quadro economico mondiale di certo non roseo. Le famiglie italiane che si ritrovano a dover fare i conti con delle spese improvvise o con progetti che non possono più essere rimandati sono sempre più propense ai finanziamenti ed è per questo che vale la pena conoscerli al meglio e capire quando conviene chiederli.